Comunicare è essenziale per noi esseri umani. Ecco perché non è mai troppo tardi per migliorare le proprie capacità comunicative ricorrendo alla logopedia per adulti.
Anche se la figura del logopedista viene solitamente associata ai bambini, nella realtà ci sono tante persone adulte che si rivolgono a questo professionista per correggere, riabilitare o risolvere problemi e disfunzionalità relative al linguaggio verbale e alla deglutizione.
Vediamo i casi più comuni in cui è necessario rivolgersi a un logopedista in età adulta.
Prima di tutto: chi è il logopedista e cosa fa?
Innanzitutto cerchiamo di capire meglio di che cosa si occupa nel dettaglio il logopedista.
In Italia, per diventare logopedista bisogna frequentare un corso di laurea triennale in Logopedia, una laurea breve che fa parte delle cosiddette professioni sanitarie. In seguito, ottiene l’abilitazione attraverso esame di stato e si specializza con ulteriori master a seconda dell’ambito di suo interesse.
Molti logopedisti, ad esempio, possono specializzarsi in problematiche legate agli apprendimenti scolastici o addirittura in logopedia per età adulta.
Il logopedista si occupa quindi della prevenzione e del trattamento dei disturbi di tutte le funzioni orali, dalla comunicazione al linguaggio, dalla voce alla deglutizione, promuovendo le abilità linguistiche e comunicative a qualsiasi età.
In alcuni casi, si occupa anche di problemi legati alla produzione di testi scritti (se, ad esempio, i bambini ricevono una diagnosi di dislessia, discalculia e disgrafia).
Sia i bambini sia gli adulti e persino gli anziani possono beneficiare della competenza del logopedista per risolvere difficoltà legate all’articolazione orale e alla produzione di linguaggio verbale e scritto.
Se in età pediatrica il lavoro del logopedista consiste soprattutto nel valutare le abilità comunicative, linguistiche, vocali e deglutitorie per correggere eventuali disfunzioni e prevenire difficoltà nello sviluppo del linguaggio (spesso in collaborazione con medici e psicologi), in età adulta offre la sua esperienza per stabilire piani terapeutici personalizzati per riabilitare le capacità compromesse negli adulti.
Logopedia in età adulta, quando è consigliata
Oltre a occuparsi dei disturbi di linguaggio e comunicazione nei bambini, il logopedista può farsi carico di diverse problematiche che possono manifestarsi anche in età adulta.
Può capitare, ad esempio, che un adulto non abbia mai risolto problemi presenti fin dall’infanzia e che decida di rivolgersi a un logopedista “da grande”, ad esempio per risolvere condizioni di balbuzie, tachilalia (il parlare troppo velocemente), difetti articolatori o della pronuncia.
Dall’altra parte, con il tempo, gli adulti possono trovarsi a dover fronteggiare problemi nuovi e mai incontrati prima. La stessa balbuzie, ad esempio, può presentarsi in età adulta.
Tra i disturbi che possono comparire con l’età e che richiedono la consulenza di un logopedista per adulti troviamo:
● Disfonia o perdita della voce: spesso sono causate da lesioni alle corde vocali, (noduli, polipi, cisti), causate a loro volta da uno scorretto uso della voce. Sono molto comuni tra insegnanti, attori, cantanti e altre professioni in cui si usa spesso la voce. La disfonia può associarsi anche a problemi di salute, come ad esempio il reflusso gastroesofageo o addirittura interventi chirurgici per la rimozione di masse tumorali;
● Afasia: le difficoltà del linguaggio sono purtroppo molto comuni dopo ictus o traumi cerebrali, per cui la figura del logopedista può offrire un valido supporto terapeutico da associare ad altre terapie riabilitative;
● Disartria: con questo termine si indicano i disturbi dell’articolazione del linguaggio dovuti a difficoltà motorie, come ad esempio problemi muscolari o neurologici, alcuni dei quali conseguenza di malattie neurodegenerative come Parkinson, SLA e sclerosi multipla;
● Disfagia: i disturbi della deglutizione possono comparire in seguito a interventi chirurgici, traumi o malattie neurologiche.
In tutti questi casi, il logopedia valuterà il percorso e il mix di esercizi per correggere le disfunzioni del linguaggio, della voce e della deglutizione, migliorando in alcuni casi la qualità della vita.
Infine, non dobbiamo dimenticare il prezioso contributo del logopedista per l’ottimizzazione vocale.
Anche in assenza di problemi veri e propri, un adulto può decidere di contattare un logopedista per migliorare l’intonazione, la dizione e la proiezione della voce, soprattutto se parla molto in pubblico. È il caso di operatori dello spettacolo, cantanti, attori, insegnanti, ma anche manager e avvocati.